Un primo piatto da premio oscar. Il sapore dell’aragosta è qualcosa di veramente eccezionale. Sarà che sono anche incinta, ma appena finito di mangiare un piattone di questa prelibatezza ne avrei mangiato subito e volentieri un altro. E’ troppo buonerrrrrimo!
Sì, forse l’aragosta è tutt’altro che economica ma una volta tanto si può anche fare. Ne vale la pena, vi assicuro.
Quest’ultima gravidanza, a differenza delle altre due, mi sta facendo mangiare davvero molto e anche le cosiddette “voglie” sono sempre all’ordine del giorno. Ovviamente non credo alla popolarità delle voglie che se non mangi il cibo di cui hai voglia può succedere qualcosa di brutto a te o al bambino in pancia. Questo lo escludo nella maniera più assoluta. Però quello di cui sono sicura è il fatto che se all’improvviso mi viene voglia di mangiare una certa cosa alla fine faccio di tutto per mangiarla, come se non ci togliessi mai il pensiero, anche dopo due o tre giorni! Insomma, questo bimbo nella mia pancia già mi comanda a bacchetta! E già mi ha fatto presente quali sono i suoi gusti: a lui piacciono la pizza, la pasta, il pesce, la carne, il formaggio, le olive, la verdura cotta e le arance! Invece non sopporta il latte, i dolci, le uova, l’insalata e troppa cioccolata. E’ pazzesco. Ad ogni modo, cerco comunque di stare attenta per non prendere troppo (troppissimo) peso, ma vi assicuro che è molto difficile, confesso che con gli altri miei due bimbi è stato tutto molto più semplice…..
E anche questo piatto nasce dalla voglia pazzesca di mangiare della pasta col sugo d’aragosta. Così il mio maritino è andato in pescheria a comprare un’aragostina per accontentare la sua mogliettina incinta. Ma l’avrebbe fatto anche se non fossi stata incinta.Lui sa che quando mi frulla una cosa buona per la testa il primo a trarne enormi benefici per le sue papille gustative è proprio lui!
Questo primo piatto si può cucinare anche in occasione delle feste natalizie, per i cenoni di Natale o di Capodanno. Farete un figurone con la vostra famiglia e con i vostri ospiti. Garantito.
- 1 piccola aragosta fresca (o surgelata, ma non sarà la stessa cosa)
- 1 spicchio Aglio
- 1 ciuffo prezzemolo tritato
- 1/2 bicchiere Vino bianco
- qb sale e pepe
- 1 lattina pomodorini
- qb Olio di oliva extravergine
- 200 g linguine
- Lavate, uccidete e pulite internamente l'aragosta, e poi dividetela a metà. Questo sporco lavoro io l'ho fatto fare al mio pescivendolo di fiducia. Non ne sarei stata capace per paura ed inesperienza.
- In una padella capiente far soffriggere l'aglio tagliato a fettine in abbondante olio.
- Aggiungere le due parti d'aragosta col lato della polpa rivolto verso il basso. Far cuocere 5 minuti a fuoco lento e poi sfumare col vino.
- Lasciare evaporare e poi aggiungere i pomodorini in scatola e metà prezzemolo tritato. Salare e pepare.
- Continuare la cottura per altri 15- 20 minuti circa. Dopodiché levare la polpa dell'aragosta dal guscio e spezzettarla nel sugo. Conserviamo la carcassa dell'aragosta per posizionarla nel piatto alla fine.
- Nel frattempo cuoceremo le linguine in abbondante acqua salata per il tempo che richiede la cottura.
- Scolare le linguine e saltarle in padella con il sugo. Aggiungere altro prezzemolo tritato fresco.
- Impiattare e servire con metà guscio di aragosta per piatto.
- Buon appetito!