Anch’io non ho resistito a questa moda che sta spopolando in tutte le pasticcerie e che dalla lontana Australia ci fa venire l’acquolina in bocca tutte le volte che vediamo una drip cake in foto o in qualche vetrina. Oggi l’ho fatta per regalarla e……sono stata davvero felice del risultato!
Questa torta si chiama così, Drip Cake, poiché traducendo dall’inglese “drip” significa gocciolare, quindi letteralmente la drip cake sarebbe una torta che gocciola. La sua base è molto alta, a più piani, farcita con crema e ricoperta con panna o ganache, su cui si fa colare abbondantemente e in modo casuale il cioccolato fuso. Infine la torta si decora con altri elementi supergolosi che magari in questo periodo possiamo anche riciclare dalle calze della befana. Sto parlando di cioccolatini, togo, barrette kinder, wafers, torroncini, praline, rocher, biscotti oreo o di vario tipo, insomma chi più ne ha più ne metta! …..e allora sì che questa drip cake diventa davvero una bomba! Bella da vedere, ma soprattutto da gustare!
Per fare questa mia drip cake ho usato un pan di spagna al cacao e un pandoro avanzato dalle feste di Natale, bagnati con sciroppo d’acqua, zucchero e rum. Ho alternato uno strato di pan di spagna al cacao, farcito con nutella e panna, ad uno strato di pandoro tagliato della stessa misura del pan di spagna al cacao. Questo qui è di 16 cm di circonferenza. Quattro strati di bontà farcita e ricoperta con panna montata. Dopodiché ho fatto una ganache con 100 g di panna e 200 g di cioccolato fondente, fatti sciogliere insieme in un pentolino e lasciati raffreddare per 10 minuti prima di versare sulla torta rigorosamente fredda del frigo di almeno 4 ore. Sopra poi ci ho messo tutto questo ben di Dio che vedete………. una cosetta leggera leggera, diciamo così!
La prossima volta userò un vassoio colorato per la mia Drip cake, così risalterà ancora di più. Cosa ne pensate, vi piace????? Diamoci alla pazza gioia e con la scusa del riciclo di panettoni e calze della befana prepariamo Drip cake a volontà!
